La Corte europea dei diritti dell’uomo ha aperto un procedimento contro l’Italia per le violazioni ai diritti degli italiani avvenute alle elezioni per il rinnovo del Parlamento nel 2022.
Grazie alla nostra campagna, il ricorso n 6235/23 “Mario Staderini e altri contro Italia” è stato comunicato al Governo italiano il 1° febbraio 2024.
Se entro il 18 maggio non si troverà una composizione amichevole tra i ricorrenti e il Governo, inizierà la fase contenziosa e l’Italia dovrà difendersi rispetto alle 3 violazioni contestate dalla CEDU:
In caso di condanna, il Parlamento dovrà cambiare la legge elettorale
IL TESTO INTEGRALE DELLA COMUNICAZIONE DELLA CORTE
FINO AL 13 maggio sono ammessi INTERVENTI DI TERZI nel procedimento a sostegno delle ragioni dei ricorrenti. Per sapere come fare o per comunicarcelo azione@libertadivoto.it
Iniziativa a cura di Mario Staderini, Giuseppe Alterio e Democrazia Radicale